Giorgio ed Emilia Cabrusà

SCHEDA BIOGRAFICA di Giorgio Cabrusà

Nome e cognome: Giorgio Cabrusà

Consorte:Emilia Cabrusà

Professione: agente commerciale

Modalità di salvataggio: fornire documenti falsi e rifugio

Luogo di salvataggio: Genzano (Roma)

Persone salvate: Giorgio Modigliani, Marcella Misani Modigliani, Lidia Pace Misani, Paola Modigliani, Enrico Modigliani, Renato Di Segni, Noretta Lombroso Di Segni, Noemi Pace Di Segni, Lionello Di Segni, Eligio Fornari e sua moglie.

Onorificenza: Giusto tra le Nazioni

SCHEDA BIOGRAFICA di Emilia Cabrusà

Nome e cognome: Emilia Cabrusà

Consorte:Giorgio Cabrusà

Modalità di salvataggio: soccorso immediato, fornire rifugio

Luogo di salvataggio: Genzano (Roma)

Persone salvate: Giorgio Modigliani, Marcella Misani Modigliani, Lidia Pace Misani, Paola Modigliani, Enrico Modigliani, Renato Di Segni, Noretta Lombroso Di Segni, Noemi Pace Di Segni, Lionello Di Segni, Eligio Fornari e sua moglie.

Onorificenza: Giusto tra le Nazioni

 

GIORGIO ED EMILIA CABRUSÀ, UN RIFUGIO AI CASTELLI PER LA FAMIGLIA MODIGLIANI.

Giorgio Cabrusà, un agente commerciale, insieme alla moglie Emilia, durante i rastrellamenti dell’ottobre 1943 nella Capitale, salvano la vita ai loro cari amici, la famiglia Modigliani: Giorgio (fratello di Franco, Premio Nobel per l’Economia nel 1985), sua moglie Marcella Misani, i figli Paola ed Enrico (poi diventato promotore del “Progetto Memoria”) e la suocera, Lidia Pace Misani, che durante l’estate del 1943, hanno trascorso le proprie vacanze estive in un appartamento in affitto a Velletri (condiviso con un’altra famiglia ebraica, i Di Nola). Essi, dopo l’estate, decidono di non tornare a Roma per prudenza, ignari che i nazisti stanno preparando il rastrellamento degli ebrei romani.

La cosiddetta “razzia” del ghetto di Roma è una retata di 1259 persone, quasi tutte appartenenti alla comunità ebraica, ad opera dei nazisti durante la mattinata del  16 ottobre 1943, principalmente in via del Portico d’Ottavia e nelle strade vicine ma anche in altre zone della città. Nello stesso giorno, Emilia Cabrusà, incinta di sette mesi, si precipita dai Modigliani per avvertirli di nascondersi e proporre loro di rifugiarsi nella sua casa di Poggidoro di Genzano. La donna ha saputo dell’accaduto dalla madre, che ha una tabaccheria nei pressi del quartiere ebraico di Roma, e che è corsa in treno dalla figlia, per informarla della retata e far avvertire da lei i Modigliani. Emilia provvede subito a ospitare l’amica Marcella e i suoi bambini mentre il marito e la suocera di quest’ultima (insieme ai Di Nola) trovano all’inizio rifugio in una casa colonica nella località di Acqua Palomba, per poi riunirsi agli altri qualche giorno dopo.

Giorgio procura ai suoi amici dei documenti falsi, con cui essi risulterebbero essere i Macchia, una famiglia residente a Pescara (in un’ignota “piazza” – e non “via” – Gabriele D’Annunzio del capoluogo abruzzese) ma sfollata a Roma, e ne testimonia l’identità davanti alle autorità. I Di Segni possono così tornare nella Capitale e rimanervi relativamente al sicuro fino alla Liberazione, occupando un appartamento che è stato lasciato libero, per un gioco del destino, proprio dai Di Nola (che si sono nascosti in un convento); essi vivono a poche centinaia di metri dall’abitazione in cui si è rifugiato Piero Terracina, che però è tradito da una delazione e deportato.

Giorgio ed Emilia Cabrusà aiutano anche molti altri ebrei in difficoltà, sia a Poggidoro che a Roma, come il collega di lavoro Eligio Fornari e sua moglie, Renato Di Segni con la moglie Noretta Lombroso, la madre Noemi Pace e il fratello Lionello.

Nel 1997, essi vengono riconosciuti “Giusti tra le Nazioni”.

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA ESSENZIALE DI RIFERIMENTO

S. BERGER, M. PEZZETTI, 1938. La storia. Edizione illustrata, Roma, Gangemi Editore 2017.

L. PICCIOTTO, Salvarsi. Gli ebrei d’Italia sfuggiti alla Shoah, Torino, Giulio Einaudi Editore 2017.

Database e storie dei Giusti dello Yad Vashem: db.yadvashem.org

Videointervista del Centro di Cultura Ebraica della Comunità Ebraica di Roma di Jonathan Della Rocca a Enrico Modigliani: https://www.youtube.com/watch?v=T0X90azJKwM

Sito dell’Associazione “Progetto Memoria”: http://www.progettomemoria.info/